Buch, Deutsch, Italienisch, Band 20, 162 Seiten, PB, Format (B × H): 148 mm x 210 mm, Gewicht: 219 g
Reihe: Romanistik
Frontiere e soglie nel suo percorso letterario
Buch, Deutsch, Italienisch, Band 20, 162 Seiten, PB, Format (B × H): 148 mm x 210 mm, Gewicht: 219 g
Reihe: Romanistik
ISBN: 978-3-7329-0168-5
Verlag: Frank und Timme GmbH
Benito Pérez Galdós (1843–1920), ritenuto il più grande discepolo di Cervantes, è tra i maggiori narratori spagnoli. Dall’isola oceanica in cui nasce, si trasferisce a Madrid per gli studi universitari, che però lascia presto per dedicarsi alla letteratura, al teatro, alla musica e alla pittura. Della capitale spagnola diventa il più attento osservatore e il più appassionato cantore. Galdós raccoglie con maturità e originalità essenzialmente la tradizione letteraria spagnola, mentre recepisce la lezione di Balzac, dei narratori russi e di Dickens, di cui traduce i Pickwick Papers. Il Galdós drammaturgo si rivela, come il romanziere, un acuto ricettore e audace sperimentatore. La sua produzione teatrale si presenta ampia ed eterogenea per temi e strutture. Questo volume, cercando di sanare una carenza di studi sulla sua opera drammatica, ne rintraccia la costante ricezione del rinnovamento teatrale europeo tra il XIX e il XX secolo.




