Buch, Italienisch, Band 4, 242 Seiten, Format (B × H): 155 mm x 230 mm, Gewicht: 480 g
Reihe: Toscana Bilingue. Storia sociale della traduzione medievale / Bilingualism in Medieval Tuscany
“Mise en page” e “mise en texte”
Buch, Italienisch, Band 4, 242 Seiten, Format (B × H): 155 mm x 230 mm, Gewicht: 480 g
Reihe: Toscana Bilingue. Storia sociale della traduzione medievale / Bilingualism in Medieval Tuscany
ISBN: 978-3-11-070150-0
Verlag: De Gruyter
Il presente volume intende indagare la tematica dell’ars dictaminis secondo un approccio di impianto codicologico e paleografico, ovvero attraverso lo studio primario delle testimonianze manoscritte che si prefigge di condurre ad una migliore contestualizzazione storica del fenomeno, e di analizzare le strette interrelazioni esistenti tra l’ars dictaminis e il sistema politico e sociale dell’epoca. Apre il volume una introduzione di carattere generale sullo scopo e sulla metodologia adoperata nella ricerca, e sull’importanza di una impostazione codicologica alla questione. Nei due capitoli successivi si individueranno gli aspetti caratterizzanti la produzione e la circolazione manoscritta dettatoria riguardante, rispettivamente, i secoli XIII e XIV, e il periodo umanistico. Segue un quarto capitolo dove si illustreranno, in un’ottica comparativa, le peculiarità della tradizione manoscritta di autori e testi in rapporto con le opere del retore bolognese, come la Brevis introductio ad dictamen di Giovanni di Bonandrea, i trattati morali di Albertano da Brescia e la Piccola dottrina del parlare e del tacere. Concluderanno il volume tavole sinottiche finalizzate a rendere facilmente consultabile l’elenco dei testimoni analizzati.
Zielgruppe
Academics (Literary History; Italian Studies) / Literaturhistoriker/-innen, Italianist/-innen